Sec. XV
Il trattato di Hus, scritto in lingua latina, tiene conto delle conoscenze grammaticali diffuse nell’ambito della tradizione latina medievale e offre un rigoroso sistema di grafemizzazione dei fonemi della lingua ceca, facendo corrispondere a ciascuna lettera una parola, componendo così una poesia acrostica, come già aveva fatto Costantino di Preslav nel X secolo nel primo impero bulgaro con il primo alfabeto slavo.
Bibliografia: J. Schröpfer, Hussens Traktat “Orthographia Bohemica”. Die Herkunft des diakritischen Systems in der Schreibung slavischer Sprachen und die älteste zusammenhangende Beschreibung slavischer Laute, Wiesbaden 1968, pp. 51-91.